A Roma inizia l’era post-Salvini: la Regione dice stop agli sgomberi delle occupazioni
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30 Agosto 2019
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“Con la crisi di governo ormai aperta e dagli esiti imprevedibili, riteniamo necessario chiedere a gran voce una moratoria degli sgomberi, previsti a partire dal mese di agosto nella città di Roma”. Così in una nota Marta Bonafoni, Paolo Ciani e Alessandro Capriccioli, capigruppo rispettivamente della Lista civica Zingaretti, di Centro Solidale Demos e di +Europa Radicali al Consiglio Regionale del Lazio.
“Sulla vicenda sgomberi interagiscono fattori molto diversi: diritto delle persone all’abitare, all’unità familiare, i diritti della proprietà, il rispetto delle norme. Per affrontarli correttamente occorre una grande partecipazione interistituzionale e la dovuta attenzione.
Con un Ministro dell’Interno totalmente concentrato su altro, cioè su una partita ormai esplicitamente solo elettorale, sarebbe grave e da irresponsabili far procedere la macchina degli sgomberi che dipende, per la parte relativa all’ordine pubblico, da un Viminale di fatto senza guida.
Alla preoccupazione per le decine di famiglie che si ritroverebbero senza una vera soluzione abitativa in pieno agosto, si aggiunge a questo punto l’allarme per la gestione delle operazioni di sgombero. L’appello è a non procedere a sgomberi, che creerebbero un grave allarme sociale nella Capitale in questa fase di incertezza istituzionale”.