Demos Puglia | Sprechi nello spettacolo a scapito dell’integrazione delle disabilità
Articolo scritto il
22 Maggio 2024
Categoria dell'articolo:
Questo articolo contiene i seguenti tag:
La notizia diffusa dal gruppo consiliare Demos, sul costo pari a duecentomila euro del “Comedy Film Fest" in programma a Manduria dall’11 al 13 giugno, ha provocato un acceso dibattito sui social. La stragrande maggioranza dei commentatori manduriani (sino a ieri solo 2 favorevoli su 63), condivide il parere del movimento politico che ha definito la spesa “uno sperpero insensato e fuori da ogni misura”.
Spicca tra questi il parere espresso da Fabiola Molendini, una commentatrice “speciale” per le sue battaglie di giustizia per ottenere il diritto allo studio del figlio affetto da grave forma di autismo, che rende ancora più evidente lo spreco di denaro pubblico per tre giorni di spettacolo. “Sprechi nello spettacolo a scapito dell’integrazione delle disabilità”
“Poi ci rivediamo a settembre prossimo”, scrive la “mamma coraggio”, così come è stata definita per essere riuscita, per tre volte a portare e sconfiggere in tribunale il comune di Manduria, capofila dell’ambito sociale che ogni anno nega l’assistenza specialistica al figlio.
“All'inizio dell'anno scolastico, quando non ci saranno i fondi per i servizi essenziali – scrive la donna - i ragazzi con disabilità non avranno figure di integrazione scolastica, di conseguenza non frequenteranno la scuola come i compagni e nuovamente il comune capofila di Manduria e l'Ambito piangeranno povertà a discapito del diritto allo studio per tutti. Prendere nota”, conclude Fabiola Molendini pronta ad una nuova battaglia in tribunale.