Gazzettino di Gela | Democrazia Solidale: Tonino Solarino è il nuovo Segretario regionale


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20 Settembre 2023


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NEWS, RASSEGNA STAMPA


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DEMOS, POLITICA NAZIONALE, SICILIA

Catania – Si è tenuto a Catania il primo congresso regionale di DemoS – Democrazia Solidale alla presenza del Segretario nazionale On. Paolo Ciani, membro della Camera dei Deputati, e dell’Europarlamentare Pietro Bartolo.

Immigrazione, anziani, invio delle armi i Ucraina, sanità sono stati alcuni dei temi principali toccati da Ciani nella sua relazione iniziale alla quale è seguita un dibattito animato da interventi in sala e dalle persone collegate dalle diverse province della Sicilia.

Così nella sua relazione l’on. Paolo Ciani: “Il grande bene è la pace. Senza pace ogni bene è compromesso. Ci battiamo in Parlamento contro la logica pervasiva ed esclusiva delle armi e della guerra. In questi giorni si discute in commissione difesa la proposta di acquisto di 300 carri armati con un costo di 5 miliardi di euro, soldi che a nostro sentire andrebbero investiti in salute e qualità della vita”.[[…] “Abbiamo fatto una scelta di alleanza democratica e progressista, ma in questa alleanza ci siamo con i nostri valori”.

Dopo il dibattito è avvenuta l’elezione del segretario regionale Tonino Solarino, membro del direttivo nazionale del partito e già sindaco di Ragusa, formatosi nell’ambiente salesiano, stimato psicoterapeuta, è stato eletto all’unanimità dagli aventi diritto e ha subito reso nota la composizione del direttivo regionale del partito attraverso la nomina dei primi membri come Giovanni Ruvolo, già sindaco di Caltanissetta e biologo di fama internazionale, ed Emiliano Abramo, di recente noto per aver promosso la c.d. “Legge sulla povertà” approvata all’unanimità dal  Governo Regionale siciliano.

Così commenta il neo segretario Solarino: “Demos è un partito nuovo con radici profonde, quelle del cattolicesimo democratico e del socialismo democratico con l’ambizione di costruire un Paese fraterno in un tempo di predicazione dell’odio. La difesa dei beni comuni, dei beni non negoziabili come la pace, la casa, il pane, la sanità, la scuola, il creato, il lavoro sono la nostra priorità.

Un partito laico e plurale! Non un laicismo che si contrappone ai credentio ai diversamente credenti.  La contrapposizione che tende a zittire è la negazione della laicità.

Ma una laicità consapevole del valore della relatività, che non è relativismo.

Perché per il relativismo tutto è opinabile e se tutto è opinabile discutere è inutile.

La relatività è, invece, la coscienza che tutto è parziale e che bisogna ascoltarsi nel cerchio fraterno, con pazienza e mitezza, per mettere insieme i punti di vista e i  frammenti di verità di ciascuno”.

Seguiranno a breve prossimi incontri nelle province siciliane per proseguire il lavoro di radicamento del partito sul territorio, incontrando e dialogando con simpatizzanti e gente che attende una nuova proposta politica caratterizzata da contenuti e valori precisi.

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