Maucioni (Demos): “Ciascuno cresce solo se sognato: l’impegno per la tutela dei minori”

12 Giugno 2024

Maucioni (Demos): “Ciascuno cresce solo se sognato: l’impegno per la tutela dei minori”

“Nel 1991 l’Italia ha assunto un impegno fondamentale nella storia dei diritti di bambini e adolescenti ratificando la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza : un grande traguardo per la tutela e la promozione dei diritti delle persone di minore età che, fino ad un secolo prima, non trovavano alcuna protezione giuridica”. A spiegare tutto è la candidata al consiglio comunale per la lista Demos, Antonella Maucioni.

“Questo documento, che si ispira alle teorie dei più illuminati pedagoghi del ‘900 – spiega Maucioni – per la prima volta riconosce esplicitamente i bambini e gli adolescenti come titolari attivi dei propri diritti diritti civili e politici , economici, sociali e culturali. I principi essenziali della Convenzione sono l’interesse superiore e la non discriminazione di bambini e adolescenti , da cui nasce la possibilità di affermare tutti gli altri diritti di cui sono titolari le persone di minore età.

Ma , come per tutte le dichiarazioni di principio, è necessario dar gambe alle idee per assicurarne la concreta attuazione. Per questa ragione nel 2011 nel nostro Paese è stata varata una legge che ha istituito l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e che ha come finalità proprio quella di promuovere l’attuazione della Convenzione e di tutti gli altri strumenti internazionali per la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. A fianco dell’Autorità garante nazionale, che è nominata d’intesa dai presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica e il cui mandato dura 4 anni, tutte le regioni italiane hanno un garante regionale e vari comuni si sono dotati con autonomo regolamento di un garante a livello locale, proprio per sancire l’importanza e la centralità dei bambini e dei giovani nella vita della città.

L’autorità garante a nessun livello- nazionale, regionale, comunale- ha una subordinazione gerarchica ma è assolutamente libera e indipendente proprio per il rilevante ruolo di controllo, indirizzo e sensibilizzazione che deve svolgere nei confronti delle istituzioni. Una delle proposte del programma di Alleanza Verdi Sinistra (AVS) ,una delle liste che sostiene la candidatura a sindaco di Marco Piendibene , e a cui DEMOS partecipa con una sua rappresentanza, per le prossime elezioni amministrative è appunto quella dell’istituzione del Garante per la tutela dei
diritti dei minori.

La nostra città potrebbe così dotarsi di uno strumento prezioso per dialogare con i protagonisti – bambini e ragazzi ma anche genitori, scuole , associazioni del terzo settore, reti informali presenti nella città – rilevando non solo le situazioni di rischio che richiedano interventi , ma anche raccogliendo suggerimenti, necessità, problemi e restituendoli all’attenzione dei decisori politici ed ancora avanzando autonome proposte su temi di interesse dei minori e curandone la realizzazione di concerto ai competenti assessorati.

Dal 2021 al 2023 ho svolto il ruolo di Garante dell’Infanzia e Adolescenza nel Comune di Fiumicino realizzando , d’intesa con i competenti assessorati e le varie realtà del territorio , molti progetti -sulla Memoria, sui Diritti Umani, sulla legalità e le migrazioni e ancora di lettura , cinema e teatro, di cura dell’ambiente- che hanno qualificato la vita dei bambini e dei ragazzi di quella città non solo per l’indubbio valore culturale, sociale e educativo ma anche perché hanno rappresentato un’occasione di incontro e dialogo dopo i tempi oscuri della pandemia che li aveva visti perdere ogni occasione di aggregazione e crescita tra pari.

Sono qui a testimoniare che quella del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza è una buona idea per il futuro della nostra città : se crediamo davvero che i giovani siano un valore dobbiamo dotarci di strumenti che rendano possibile ascoltare la loro voce ricordando sempre che i bambini e i ragazzi non hanno le spalle larghe. Le abbiamo noi, che siamo adulti e che abbiamo il dovere di proteggerli e difendere i loro diritti . E insieme si può fare e bene”.