Perugia | Approvato l’odg Vescovi-Tanci sul progetto intergenerazionale sperimentale
14 Maggio 2025
Perugia | Approvato l’odg Vescovi-Tanci sul progetto intergenerazionale sperimentale
La IV commissione consiliare permanente Cultura ha approvato all’unanimità l’odg presentato dai consiglieri Riccardo Vescovi e Laura Tanci del gruppo Anima Perugia avente ad oggetto: Avvio sperimentale di un Progetto Intergenerazionale tra Anziani e bambini selle Strutture Socio Sanitarie di Perugia.
Illustrando l’atto Riccardo Vescovi ha riferito che, a fronte del difficile quadro demografico generale (Perugia compresa), si rimarca come le ricerche socio-educative dimostrino che la relazione intergenerazionale apporta significativi benefici sia per gli anziani che per i giovani.
A tal proposito il modello “Anziani e Bambini Insieme” (ABI) realizzato a Piacenza ha dimostrato l’efficacia di un modello intergenerazionale, attraverso il quale bambini e anziani condividono spazi e attività quotidiane, instaurando relazioni significative e creando un ambiente di convivenza basato sullo scambio reciproco. Lo stesso è avvenuto per casi simili all’estero.
Il contesto socio-educativo di Perugia – continuano i proponenti – è caratterizzato dalla presenza di strutture per anziani, servizi educativi e scuole dell’infanzia ben radicate nel territorio, rendendo possibile l’avvio di un progetto pilota che promuova l’integrazione tra generazioni. Il progetto prevede un approccio innovativo per combattere l’isolamento sociale degli anziani, arricchire i percorsi educativi dei bambini attraverso lo scambio intergenerazionale, creare valore sociale per la comunità attraverso l’integrazione tra generazioni diverse.
Nel dispositivo dunque si impegna l’amministrazione sui seguenti punti:
1) Avvio del Progetto Sperimentale di scambio intergenerazionale a partire da settembre 2025, coinvolgendo le strutture per anziani e i servizi educativi e le scuole dell’infanzia comunali; 2) Pianificazione delle Attività, tempi di realizzazione e ruolo del personale educativo comunale con organizzazione di incontri e visite; 3) Documentazione, Monitoraggio e Valutazione del Progetto; 4) Presentazione Pubblica e Coinvolgimento della Comunità Educativa; 5) Sviluppo di un Centro Intergenerazionale Integrato: realizzare, in un’ottica di sviluppo a lungo termine, un Centro che ospiti in un’unica struttura un asilo nido, un centro diurno per anziani e una residenza protetta per anziani, ispirandosi al modello ABI di Piacenza.
Il 6 maggio, la IV Commissione ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dal consigliere Riccardo Vescovi insieme alla consigliera Laura Tanci, che propone l’avvio di una sperimentazione per un progetto intergenerazionale nella città di Perugia.
«È un progetto in cui credo profondamente e su cui sto investendo molte energie – commenta Vescovi – perché cucire le generazioni, valorizzare l’incontro e la relazione tra le diverse età è una risorsa preziosa che non possiamo permetterci di ignorare.»
La sperimentazione partirà già dal prossimo anno scolastico, con il coinvolgimento delle classi della scuola dell’infanzia in attività da svolgere all’interno dei centri per anziani. L’obiettivo è promuovere momenti di incontro privilegiati, in cui bambini e anziani possano condividere esperienze significative: per contrastare la solitudine e stimolare gli anziani, e al tempo stesso educare i bambini al rispetto, al valore dell’invecchiamento e all’accoglienza delle fragilità.
Il cuore del progetto, tuttavia, è ancora più ambizioso: realizzare una struttura unica, in cui possano coesistere una scuola dell’infanzia, un centro diurno per anziani e una residenza per anziani, sia autosufficienti che non autosufficienti. Un luogo in cui l’incontro tra generazioni diventi parte della quotidianità.
«Un progetto educativo, sociale e culturale che guarda lontano e nasce dall’esigenza di dare risposte concrete alla nostra città»