Poche licenze taxi e Ncc a Fiumicino, Fortini (DEMOS): “Dobbiamo cambiare il mercato”
Articolo scritto il
3 Giugno 2020
Categoria dell'articolo:
Questo articolo contiene i seguenti tag:
Le licenze per taxi e ncc a Fiumicino sono meno di quante spetterebbero alla città. Un cambiamento del mercato in questo settore e un’iniezione di opportunità per l’occupazione sembrano essere indispensabili. Almeno stando alle parole e alle intenzioni di Armando Fortini, presidente della commissione Sociale e Lavoro del Comune di Fiumicino ed esponente di Democrazia solidale – Demos.
Fortini, in una nota, comunica l’intenzione di “riaprire un confronto con i vari rappresentanti delle categorie taxi e ncc. In un momento delicato come questo, tutti noi dobbiamo fare uno sforzo per affrontare un percorso che deve avere come primo obiettivo la crescita dell’occupazione. Per raggiungere questo obiettivo chiedo, a tutti coloro che saranno presenti al tavolo di lavoro, di affrontare il confronto con spirito di collaborazione, partecipazione e ripartire con proposte e idee. Un confronto che deve partire da due basi: il Comune di Fiumicino ha un numero di licenze e autorizzazioni inferiori a quello che gli spetta di diritto e che l’ultima modifica al regolamento comunale è stata inserita ben 13 anni fa”.
“Per questo motivo ritengo importante che al tavolo del lavoro sia presente oltre la commissione Lavoro anche la commissione Attività produttive. Un confronto che non può e non deve limitarsi a parlare solo del nuovo regolamento e tariffe, ma deve affrontare il cambiamento del mercato inerente al trasporto pubblico non di linea. Contatterò il presidente della commissione Attività produttive – conclude Fortini – per decidere la prima data utile per convocare i rappresentanti delle categorie e avviare un percorso comune per arrivare in tempi brevi, ad avere un nuovo regolamento che possa portare nuove assunzioni e miglioramento dell’attuale servizio”.