Prato | Evento Demos: “Per una città-comunità educante – Prospettive ed esperienze”
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19 Maggio 2025
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“Per una città-comunità educante - Prospettive ed esperienze” era il titolo dell’incontro che si è tenuto Sabato 10 nella Sala del Gonfalone della Provincia di Prato, organizzato da Democrazia Solidale e dal Partito Democratico, incontro che ha visto la partecipazione di diverse decine di persone, che hanno seguito il dibattito con interesse per oltre due ore.
L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali di Simone Calamai, Presidente della Provincia di Prato, il quale ha sottolineato l'importanza dei temi trattati perché riguardano i bambini e i giovani, e di Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato, che ha ricordato come la città di Prato sia già da anni una comunità educante, un laboratorio in cui tante agenzie formative, soprattutto provenienti dal vivace mondo dell’associazionismo, collaborano con le scuole; particolarmente importante è stato il lavoro fatto per l'integrazione e per l'apprendimento della lingua degli alunni stranieri.
La parola è passata poi alle organizzatrici dell’incontro, Sandra Mugnaioni, Responsabile Scuola di Democrazia Solidale di Prato, e Sandra Bolognesi, Responsabile Scuola del Partito Democratico di Prato.
Dopo aver ricordato l'importanza della formazione scolastica per porre rimedio alle grosse disuguaglianze presenti nella società, Sandra Mugnaioni ha illustrato il percorso fatto dalla scuola italiana che ha portato ai Patti di Comunità, che prevedono la nascita, in ogni regione, di tavoli operativi caratterizzati da larga partecipazione allo scopo di creare reti educative.
Sandra Bolognesi ha ricordato che nell'educazione contano soprattutto la famiglia e la scuola, ma può risultare di grandissima importanza il territorio, come risulta dalla dispersione scolastica che varia da zona a zona; il territorio può fornire agenzie formative di considerevole importanza.
La serie degli interventi che hanno illustrato esperienze significative è stata aperta dal “Progetto Comunità Educante” finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio (presente in sala la Presidente Diana Toccafondi); ne hanno parlato Simona Di Rubbia, dell'associazione Cieli Aperti, e Stefano Pollini, dirigente scolastico: il progetto ha fatto registrare la grande partecipazione attiva degli alunni a tutti i laboratori previsti dal progetto.
Abdullah Ansar, animatore di Sincronie, seminario di formazione civile che viene organizzato annualmente a Prato ormai da una decina d’anni, con partecipazione di studenti anche da altre regioni, ha raccontato l’esperienza mostrando un video.
Maria Logli (Partito Democratico), Assessora alla Città contemporanea del Comune di Prato, ha illustrato il progetto “Scuola, Inclusione, Convivenza”.
Diverse persone hanno seguito l’incontro tramite collegamento internet; tra queste sono intervenute per condividere esperienze Barbara Funari (Democrazia Solidale), Assessora alle politiche sociali del Comune di Roma, Teresa Bifulco, dirigente del CPA di Prato, educazione degli adulti, e Grazia Maria Tempesti, della Scuola del popolo, che a Prato è presente da quattro anni, condotta da insegnanti in pensione.
L’incontro si è chiuso con l’intervento di Simona Malpezzi, Senatrice del Partito Democratico, prima firmataria del DDL 28 del 2022, “Fondo per il sostegno della comunità educante”, la quale ha preso atto della ricchezza di esperienze che caratterizzano il nostro territorio. Il disegno di legge, presentato già verso la fine della scorsa legislatura, in pratica prevede solo l’istituzione di un fondo che servirebbe per dare a tutti gli alunni che frequentano le scuole italiane l'opportunità che il proprio territorio possa organizzare attività di integrazione formativa, ha detto l’Onorevole, “come quelle che voi fate già a Prato”. Un fondo che possa essere gestito dai territori stessi, perché, ha concluso, “le cose funzionano sempre meglio, quando non sono calate dall'alto”.