Roma | Piano gelo, 45 nuovi posti letto per senza dimora a Villa Maraini


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20 Gennaio 2025


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Visto l'abbassamento importante delle temperature in questi giorni, Roma Capitale tramite l'assessorato alle Politiche sociali ha deciso di finanziare l'installazione di nuove tensostrutture per un totale di 45 posti letto dedicati ai senza dimora, nell'ambito del Piano Gelo comunale.

Senza dimora a Villa Maraini

Le "casupole" si trovano all'interno del parco di via Bernardino Ramazzini, sede dell'area metropolitana della Croce Rossa Italiana e della Fondazione Villa Maraini, impegnata da quarant'anni nella cura e l'accoglienza di persone affette da dipendenze. Il progetto si chiama "Better Shelter" e garantisce accoglienza h24, tre pasti al giorno e la possibilità di portare i propri animali d'affezione. 

Pasti caldi e accoglienza per gli animali

Una collaborazione, quella tra l'assessora Barbara Funari, Croce Rossa e XII municipio che coinvolge anche i ragazzi della Cooperativa Villa Maraini, che prepareranno i pasti caldi. "Grazie a Croce Rossa di Roma che ci ha permesso di ospitare il progetto nelle sue strutture - le parole del minisindaco Elio Tomassetti -, e all'assessora Barbara Funari, con cui siamo andati in visita, che è sempre particolarmente attenta a questa tematica e permette ai municipi di avere gli strumenti per dare un'offerta diffusa su tutta la città". La novità positiva, oltre ai posti, è che le persone potranno portare i loro animali di affezione. 

"L'obiettivo è che sia permanente"

L'obiettivo, fa sapere Tomassetti "è quello di rendere permanente questa struttura e di creare una rete forte tra le associazioni di volontariato del municipio, in quanto le difficoltà dei più fragili non vanno in vacanza quando si alzano le temperature".

Attesa per le tensostrutture

Nel frattempo, si attende l'apertura delle ultime due tensostrutture previste dal Comune per il Giubileo. Operative quelle di San Lorenzo/Esquilino e stazione Tiburtina (dove ha anche aperto l'infopoint "Welcome Center" per persone transitanti e migranti), mancano quelle a Ostiense e San Pietro.